Alcuni giorni fa era stato l’Ordine dei medici a segnalare la mancata consegna dei vaccini ai medici di famiglia da destinare ai propri assistiti. 

Oggi è la volta della segreteria provinciale della Fimmg di Oristano, che ha preannunciato anche il ritiro dalla campagna vaccinale. 

“Come più volte ricordato e documentato – spiega Sandro Usai segretario della Fimmg di Oristano – i  medici di famiglia della provincia di Oristano hanno ampiamente affermato, ribadito e dimostrato la propria volontà di vaccinare la popolazione assistita nelle fasce di rischio previste dalle ordinanze passate e presenti. Tuttavia, la persistente mancanza di vaccini destinati alla medicina generale non consente loro di partecipare attivamente alla campagna vaccinale e quindi di mantenere gli impegni presi con i loro assistiti. Insieme ai colleghi abbiamo rilevato un sistematico boicottaggio della Medicina di famiglia nella fornitura delle dosi vaccinali, dipendente in gran parte dal sistema regionale, che prevede la prenotazione su una piattaforma informatica che funziona per le consegne soltanto a Cagliari e Sassari”. Secondo la Fimmg ci sono attualmente circa 800 persone fragili in Provincia di Oristano che hanno ricevuto la prima dose di vaccino Moderna dal proprio medico, ma che rischiano ora  di non poter completare l'immunizzazione per il mancato arrivo della seconda dose entro il tempo limite fissato  in 42 giorni. “Inoltre, un altro consistente numero di persone tra i 60 e gli 80 anni – aggiunge Sandro Usai -  non ancora vaccinati in città e in Provincia attendono dal proprio medico una prima dose di vaccino Pfizer o Moderna, mentre dalle ordinanze vengono chiamati alla vaccinazione tutti i giovani sani che vengono vaccinati con gli stessi preparati. Come Federazione – conclude Sandro Usai - perdurando questa situazione, con rammarico ritirerà la  propria disponibilità alla campagna vaccinale in corso, per impossibilitàmateriale ad operare da parte dei medici del territorio”.

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