Oristano, l’associazione "Eleonora d'Arborea" esclusa dalla Sartigliedda 2025: le motivazioni della Pro Loco
La decisione presa per «ragioni normative e di sicurezza»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Pochi giorni fa c'è stato lo sfogo della neonata associazione "Eleonora d'Arborea" che chiedeva di poter partecipare alla Sartigliedda 2025 organizzata dalla Pro Loco. Ora arrivano le spiegazioni per cui l'associazione, seppur formata da 30 bambini, per ora non potrà prendere parte alla manifestazione. «Il regolamento - spiega il presidente della Pro Loco Gianni Ledda - cita che alla Sartigliedda possono partecipare solo due associazioni: il Giara Club e il Giara Oristanese. Regolamento reso necessario non solo per controllare il buon andamento della manifestazione ma, soprattutto, per venire incontro alle normative vigenti in materia di sicurezza che impongono alle associazioni partecipanti, oltre la regolare costituzione, l'iscrizione ad un ente di promozione sportiva, l'assicurazione, la certificazione medica e quella veterinaria».
Ledda ricorda poi il Giara club non opera più: «Prima di escludere però a tavolino lo storico club, che ha contribuito a creare e far crescere la manifestazione, è doveroso interpellare gli eredi di Antonio Casu, per capire se intendono rinunciare, definitivamente, alla partecipazione». Ledda scrive che la decisione di far transitare tutti gli iscritti nella Giara Oristanese è nata perché non si può dimenticare il lavoro fatto negli ultimi anni: «La Pro Loco non ha detto "no" a 30 bambini, ne a nessun altro che vorrà partecipare alla Sartigliedda invernale 2025, ha solo chiesto, per ragioni di sicurezza e normative, di formalizzare una iscrizione con la sola spesa dell'assicurazione, attraverso la Giara oristanese - scrive Ledda - Il Consiglio della Pro Loco ha solo ritenuto di non dover mettere sotto i piedi la storia recente, riconoscendo alla Giara oristanese, almeno fino alla Sartigliedda 2025, il grande rispetto che merita Dopo, se verrà, formalizzata una richiesta da parte della nuova associazione, il Consiglio valuterà e prenderà una decisione».