Oristano, all’hospice “Angela Nonnis” musica e spiritualità per donare sollievo
Il programma prenderà il via alle ore 9.30 con la celebrazione della Santa Messa, officiata da padre Enrico MasciaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un momento di conforto e serenità a pazienti, familiari e a quanti hanno condiviso il cammino nella struttura dedicata alle cure palliative. Domenica, in occasione della Giornata nazionale del Sollievo, istituita il 24 maggio del 2001 per per ricordare l’importanza dell’umanizzazione delle cure, l’hospice Angela Nonnis apre le sue porte alla musica.
L’iniziativa, nata con l’obiettivo di alleviare la sofferenza non solo fisica ma anche emotiva, prevede alle ore 10.30 il concerto "Una musica può fare", interpretato dal giovane pianista Andrea Scano, talento di Santa Giusta, che metterà la sua arte al servizio del benessere degli ospiti dell’hospice.
Il programma prenderà il via alle ore 9.30 con la celebrazione della Santa Messa, officiata da padre Enrico Mascia, cappellano dell’ospedale San Martino di Oristano, e animata dal coro di volontari della diocesi. Un momento di raccoglimento e condivisione, segno tangibile della vicinanza spirituale che accompagna quotidianamente i pazienti e le loro famiglie.
«Con questa iniziativa vogliamo regalare ai nostri pazienti e a chi sta loro vicinoun momento di serenità e di tranquillità – spiega il direttore dell’hospice Giuseppe Obinu -. Il nostro prendersi cura è declinato in molti modi: lo facciamo non solo dal punto di vista fisico, attraverso la terapia del dolore, ma anche dal punto di vista psicologico e spirituale. In questo senso, anche la musica può essere una forma di terapia e da qui la scelta di celebrare questa ricorrenza con un concerto».