Per lui la maschera utilizzata durante la Sartiglia, due bacchette in legno, una targa ricordo e tanti applausi. C’è anche il batterista di fama internazionale Christian Meyer da pochi giorni nel gruppo Tamburini e Trombettieri Pro loco Oristano.

Durante una cerimonia nell'antica chiesa di San Domenico gli è stata conferita la qualifica di tamburino ad honorem. Meyer per l’occasione si è esibito con i musici della Sartiglia. Lui con la sua amata batteria. Come Paolo Fresu, che 5 anni fa, sempre dal gruppo della Pro Loco, aveva ricevuto la qualifica di trombettiere ad honorem, anche Meyer ora in città è di casa. La scelta è ricaduta su di lui in quanto artista di fama internazionale legato all’Isola.

Batterista di Elio e le Storie Tese, ha collaborato per diverse volte con i Tenores di Neoneli. La cerimonia di premiazione rientrava nell’ambito dei festeggiamenti dei 70 anni di attività del Gruppo, fondato esattamente il sei giugno del 1954, in contemporanea con la nascita dell’Ata, poi diventata Pro Loco, all’epoca guidata per la prima volta dal presidente Rodolfo Manni, associazione che per oltre 50 anni ha curato, insieme ai Gremi di San Giovanni e di San Giuseppe e ai cavalieri, la crescita della manifestazione, occupandosi di mantenere la tradizione. Da quel giorno il Gruppo dei tamburini e trombettieri non si è mai fermato. I musici, in tutto oggi 40, protagonisti di tante Sartiglie e bandi per annunciare il carnevale oristanese prima della Giostra, continuano a esibirsi in tante zone dell'Isola e non solo. Non mancano infatti i gemellaggi con altre realtà simili come Asti e Feltre. Ma non solo. Il gruppo si occupa anche di insegnare ai bambini la musica della Sartiglia, quelli che attualmente si esibiscono durante la Sartiglietta organizzata dalla Pro Loco il lunedì del Carnevale in via Duomo. Ma anche durante tante manifestazioni culturali. I musici del futuro che una volta grandi potranno suonare durante la Sartiglia. 

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