Doveva essere la novità dell’estate 2023, ancora però non c’è stato nessun taglio del nastro. È ancora fermo con le quattro frecce il parco avventura realizzato dal Comune di Nurachi quasi due anni fa nell’ambito della programmazione territoriale, il primo della provincia di Oristano. Il motivo? Manca la rete elettrica, quella che il gestore ha chiesto di realizzare sei mesi fa. Dopo aver pagato anche l’allaccio, per un totale di 1.850 euro.

A maggio di un anno fa l’amministrazione comunale aveva affidato in concessione l’area attrezzata alla Fitland, la società che aveva vinto la gara. Quest’ultima non ha potuto aprire le porte perché ancora l’Enel non ha iniziato lo scavo per installare una nuova rete elettrica per alimentare la struttura.

«La richiesta è stata fatta sei mesi fa - denuncia il primo cittadino Renzo Ponti - Ho sollecitato io stesso anche pochi giorni fa l’intervento. Spero che gli operai si attivino presto. So che l’Enel ha affidato l’intervento di scavo a un’impresa, ma non quando inizieranno». Ponti spiega il perché di questa attesa durata mezzo anno: «Prima mancava il referente della provincia, poi chi doveva affidare gli incarichi era in in malattia. Almeno così ci comunicavano. E intanto il tempo è passato. Sono cose che non devono capitare».

Le autorizzazioni richieste per l’apertura del Parco sono arrivate già lo scorso anno. Poi è stato realizzato anche l’Info point, come da cronoprogramma. Poi però tutto si è fermato. La struttura è dotata di 11 percorsi acrobatici in altezza, composti da funi d’acciaio e legno che si inerpicano nell’area boschiva comunale, all’interno di un bosco di 31 ettari circa, a nord-est dell’abitato. All’interno anche percorsi di jogging e aree riservate allo sport.

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