Milis, Asl e sindaci a confronto: affrontate le emergenze ancora in atto
È stato ricordato anche quanto la direzione sanitaria è riuscita a portare avanti negli ultimi tre anniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Direzione generale della Asl e sindaci del distretto socio-sanitario di Oristano a confronto per affrontare le emergenze sanitarie. Palazzo Boyl, a Milis, ha ospitato la riunione del comitato dei sindaci presieduto dal primo cittadino di San Vero Milis, Luigi Tedeschi alla presenza del direttore generale della Asl 5, il dottor Angelo Maria Serusi. È stato tracciato un bilancio degli ultimi tre anni.
Sul fronte ospedaliero è stato ricordato il rilancio di alcuni reparti come la pediatria e l'emodinamica e il potenziamento del pronto soccorso con l'Osservazione Breve Intensiva. È stata ricordata anche la nuova apertura e il rilancio dei reparti di otorinolaringoiatria, pneumologia, oculistica, neurologia e dermatologia.
«In tre anni abbiamo raggiunto tanti obiettivi, ma non siamo soddisfatti al 100%», dice Serusi. «Ci sono ancora richieste e bisogni, ai quali dare risposta». Luigi Tedeschi, presidente del comitato: «Questa direzione generale si è sempre dimostrata disponibile all'ascolto e nel dare risposte alle nostre richieste. Rimane l'emergenza della carenza di medici e infermieri, che non può essere risolta a livello locale. Il progetto degli Ascot ha funzionato, non solo la soluzione definitiva, ma al momento rappresenta una valida alternativa alla mancanza dei medici di base in tanti comuni. Abbiamo chiesto l'inserimento degli infermieri nell'attività degli ambulatori straordinari di comunità territoriale e la direzione generale della Asl ci ha garantito il suo futuro impegno anche per questo».