Massi pericolanti messi in sicurezza: litorale riaperto a San Giovanni di Sinis
Il sindaco Abis revoca l’ordinanza che vietava il transitoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I massi pericolanti non ci sono più: dopo anni di paure la borgata di San Giovanni di Sinis ora è molto più sicura. Il sindaco di Cabras Andrea Abis ha revocato l’ordinanza emessa lo scorso 24 maggio che vietava il transito in diverse zone del litorale. Ma precisa: “Il rischio zero non esiste, che sia chiaro. È vero però che la percentuale di crollo ora è molto, molto più bassa. A dirlo sono gli esperti”.
I lavori di messa in sicurezza delle pareti rocciose sulle spiagge, iniziati lo scorso 4 giugno dopo anni di stop, sono terminati un mese fa, e ora sono arrivate anche le certificazioni e relazioni tecniche della ditta specializzata che si è occupata dell’intervento. “Dopo la bonifica di tutto ciò che era pericolante - spiega Abis - è stato accertato e messo nero su bianco che il rischio di crollo per ora è decisamente sceso”. Attraverso tecniche di disgaggio e distacco controllato delle parti pericolose, realizzato esclusivamente c
on tecniche manuali e mezzi meccanici, le squadre di specialisti hanno messo in sicurezza tutte le aree dove ciò che era pericolante rischiava di finire in spiaggia da un momento all’altro. Ora verranno eliminate anche tutte le cordonature.
Ora però il sindaco di Cabras già pensa a mettere in sicurezza anche le varie scalinate che portano alla spiaggia: “Stiamo chiedendo alla Regione un nuovo finanziamento specifico per creare delle nuove fondazioni - va avanti Abis - Prima che cadano già da sole. C’è il segno del tempo, si vede. Anche qua è necessario un intervento di restauro".