Sono diventate il "ristorante" preferito dai fenicotteri. Le risaie alla periferia di Oristano da settimane subiscono le visite dei volatili che la sera calpestano le coltivazioni alla ricerca di crostacei.

Un problema che preoccupa i risicoltori e, dopo gli appelli delle associazioni di categoria, adesso è il sindaco Guido Tendas a chiedere un intervento della Regione.

In una lettera inviata al presidente Francesco Pigliaru e all'assessore all'Ambiente Donatella Spano, il primo cittadino esprime forte preoccupazione per la situazione del comparto risicolo oristanese messo a dura prova dalla presenza dei fenicotteri che stanno danneggiando le coltivazioni cerealicole.

Tendas sottolinea che il fenomeno sta assumendo di anno in anno dimensioni sempre più preoccupanti, colpendo tutte le aziende. Da qui l'invito al governo regionale per trovare "idonee soluzioni capaci di spostare i fenicotteri nel loro habitat naturale impedendo ulteriori danni alle colture".

Tanto più che finora si sono rivelati insufficienti gli sforzi degli operatori per dissuadere i fenicotteri e allontanarli dalle aree coltivate: né il rumore né la presenza dell’uomo sono più sufficienti a intimorirli.

Infine l’augurio che "l’azione congiunta degli esperti del settore, delle cooperative e dei produttori possa avere esito positivo grazie al fondamentale intervento che la Regione ci auguriamo possa dare", conclude Tendas.
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