Cargo da 2.100 tonnellate sbaglia rotta ed entra nell’area protetta di Mal di Ventre
Dopo le segnalazioni è intervenuta la Guardia costiera. Denunciato il comandantePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Capitaneria di Porto di Oristano ha reso noto che nei giorni scorsi cargo da 2.164 tonnellate ha “sbagliato” strada entrando nell’Area marina protetta dell’Isola di Mal di Ventre, «tratti di mare molto delicati dal punto di vista ambientale e da tutelare con la massima attenzione».
A lanciare l’allarme sulla pericolosa presenza del mercantile, battente bandiera di Antigua e Barbuda e appena salpato dal porto di Oristano, è stata segnalata da alcuni diportisti.
«Immediatamente – spiega una nota della Capitaneria - il personale della Guardia Costiera di Oristano contattava la nave via radio per avvertire il bordo che l’unità procedeva in una zona di mare vietata. Una volta stabilito il contatto radio, l’equipaggio della nave riceveva da parte del personale della Capitaneria di Porto di Oristano tutte le istruzioni necessarie per uscire dall’area interdetta e impostare, correttamente, la rotta verso il nuovo porto di destinazione (Porto Torres) scongiurando potenziali pericoli per la sicurezza della navigazione e l’ambiente marino nel caso in cui la nave avesse continuato a navigare all’interno dell’area marina protetta».
Il comandante dell’imbarcazione è stato poi denunciato alla Procura della Repubblica
di Oristano per mancata osservanza del divieto di navigazione in un’area marina protetta.
(Unioneonline)