Orrore ad Abbasanta, dove un medico in pensione, questa mattina, ha trovato sulla soglia di casa la carcassa di un cane impiccato.

Un avvertimento o uno scherzo macabro e disgustoso? Al momento non è dato saperlo.

Sul posto, dopo l'allarme, sono arrivati i carabinieri, ma anche molti residenti, che, dopo aver fotografato la scena, non hanno tardato a esprimere la propria indignazione sui social.

Il cane impiccato
Il cane impiccato
Il cane impiccato

Tra loro, Cristina Ara, che è andata oltre. Decidendo di avviare una petizione per chiedere alle autorità di intervenire.

"Non è il primo caso di crudeltà sugli animali che si verifica qui ad Abbasanta. Gatti torturati e uccisi, cavalli rubati e macellati. Ora questo. È ora di dire basta", spiega a L'Unione Sarda.it.

"Per questo - prosegue - di fronte a questo scempio, che oltretutto ora si configura come reato penale, io e altri abitanti abbiamo deciso di scrivere una lettera per descrivere la situazione e invocare l'intervento di chi di dovere. Un appello già sottoscritto da un centinaio di persone che lunedì stesso invieremo al Comando dei carabinieri di Oristano".

Poi la chiosa amara: "Non è possibile dire se i fatti accaduti in questi anni siano tutti collegati. L'unica cosa certa è che non si può andare avanti così. Tutto questo deve finire al più presto".

Luigi Barnaba Frigoli

(Unioneonline)
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