Belle e brave. Per giorni, mentre pagaiavano sopra le loro canoe, sono state ammirate dagli atleti locali che sperano un giorno di indossare la loro maglia blu ma anche da chi passava da quelle parti.

Lo stagno di Cabras ha conquistato la nazionale femminile under 23 di canoa. Per diversi giorni le ragazze si sono allenate nella laguna mattina e sera, dove ha la sede il circolo nautico di Oristano guidato dal presidente Gian Marco Patta. Hanno scelto l’Oristanese per le temperature miti, e per le strutture messe a disposizione dal circolo, tra cui una grande palestra attrezzata. Ma anche per il campo di allenamento che permette di allenarsi in qualunque condizione meteo.

Gli allenamenti nello stagno di Cabras (foto concessa)
Gli allenamenti nello stagno di Cabras (foto concessa)
Gli allenamenti nello stagno di Cabras (foto concessa)

A ottobre aveva iniziato Irene Bellan, 22 anni,  friulana e in forza al gruppo sportivo delle Fiamme oro. In accordo col suo gruppo sportivo, in questo periodo in cui non sono previsti raduni della nazionale, ha optato per proseguire il percorso Federale indicato dalla direzione tecnica, guidata dal direttore Tecnico Ezio Caldognetto e  coadiuvato dal tecnico oristanese Andrea Lilliu. 

Gli allenamenti nello stagno di Cabras (foto concessa)
Gli allenamenti nello stagno di Cabras (foto concessa)
Gli allenamenti nello stagno di Cabras (foto concessa)

L’atleta è tornata nuovamente a novembre assieme alle compagne di squadra Sara Vesentini, 21 anni di Mantova, e Sara Daldoss, 23 anni della Val di Ledro in Trentino, in forza alle Fiamme azzurre, sue compagne di barca nel k4 vicecampione europeo 2023 nella distanza dei 500 metri in Portogallo. A completare il quartetto d’argento europeo poi è stata Lucrezia Zironi, 21 anni, sempre delle Fiamme azzurre. «Le atlete hanno apprezzato il percorso dove si sono allenate ma anche il nostro cibo  - racconta Andrea Lilliu, tecnico della nazionale - e i luoghi che hanno visitato. Soprattutto le spiagge del Sinis». Per loro non sono mancati gli applausi. Per gli atleti del circolo nautico di Oristano invece tanti autografi e foto ricordo. 

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