Una motovedetta della Capitaneria di porto di Oristano e una barca a vela che sorvegliano il mare cristallino del Sinis: sullo sfondo l’area archeologica di Tharros. Uno scatto dall’alto realizzato con un drone dal fotografo di Santa Giusta Marcello Mangroni, 48 anni. 

Un’immagine mozzafiato che rappresenta il mese di dicembre nel prestigioso calendario 2024 della Guardia Costiera, presentato nei giorni scorsi a Venezia. Un anno in dodici scatti selezionati attentamente da una giuria di esperti. Immagini che, come è stato detto durante la cerimonia, testimoniano l’impegno costante delle Capitanerie di porto nei 300 Uffici marittimi presenti lungo gli 8mila chilometri di costa italiana e raccontano il lavoro quotidiano di 11mila donne e uomini del Corpo.

Ogni fotografo doveva raccontare il proprio territorio ma soprattutto catturare il lavoro della Guardia Costiera in quel preciso contesto. Per la costa del Sinis sarà un’importante pubblicità. Le pagine del calendario sono infatti arricchite anche da una descrizione. Il fotografo Marcello Mangroni racconta la sua esperienza: «Ho scattato la foto a giugno scorso. Era stata la capitaneria di Oristano ad avermi chiesto diversi scatti nel Sinis per immortalare il loro lavoro in mare. A sorpresa pochi giorni fa sono stato contattato però dal Comando generale. A quel punto ho scoperto che la mia foto era stata selezionata per il calendario. Una forte emozione. Un onore per me far parte di questo importante progetto». 

Marcello Mangroni con in mano il calendario (Foto concessa)
Marcello Mangroni con in mano il calendario (Foto concessa)

Marcello Mangroni con in mano il calendario (Foto concessa) 

Federico Pucci, comandante della Capitaneria di Oristano: «È stata scelta Tharros, in particolare, per la sua peculiarità e bellezza naturale con l'obiettivo di raccontare il territorio e di valorizzare il lavoro della Guardia Costiera». A rappresentare l’Isola, nel mese di agosto, c’è anche l’Area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo. Poi Puglia, Calabria, Liguria, Toscana, Veneto, Campania, Sicilia, Lazio ed Emilia Romagna. 

La Guardia Costiera ha destinato all’Unicef i proventi della vendita del calendario, stimati in oltre 50 mila euro, con l’obiettivo di sostenere i progetti in favore dei bambini dell’Afghanistan. Alla presentazione del calendario ha preso parte il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, che nel suo saluto ha ringraziato il personale della Guardia Costiera.

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