Godersi il mare dalla propria barca ora sarà possibile. E anche gratis.

A partire da domani, sabato 5 luglio, le boe di stazionamento dell'Area marina protetta del Sinis potranno essere nuovamente utilizzate. Le boe destinate all'ormeggio temporaneo sono in tutto 52: 28 tra la Caletta e Tharros, sette invece a Seu, mentre 17 all'Isola di Maldiventre. 

L'utilizzo è consentito in condizioni di vento inferiore ai 20 nodi. Ogni boa è identificata con apposita numerazione dove è possibile leggere anche la capacità di carico. Come si legge nel disciplinare, l'ormeggio è consentito a due unità per boa. Ma è anche obbligatorio verificare l'assenza di bagnanti entro i 50 metri prima di iniziare le manovre.

«Dopo mesi di confronto serrato e il via libera finale da parte del ministero dell'Ambiente, possiamo finalmente mettere a disposizione dei diportisti i campi di ormeggio temporaneo – afferma il sindaco Andrea Abis - A partire da domani, in tempi record per la burocrazia, le boe saranno operative. Si tratta di un passaggio importante per la stagione turistica in corso, per i diportisti e per chi lavora nel settore nautico. Viste le critiche emerse quest'anno, per il 2026 proponemo un nuovo schema progettuale che dovrà superare la conferenza di servizi».

Considerate le modifiche introdotte in via straordinaria per il 2025 e per consentire l'immediato utilizzo delle boe di stazionamento da parte degli utenti il ​​pagamento delle tariffe è momentaneamente sospeso.

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