Tutti pazzi per i siti archeologici del Sinis.

In occasione delle feste sono stati tanti i turisti che hanno raggiunto la costa cabrarese per ammirare le bellezze del territorio tra museo civico "Giovanni Marongiu", le rovine di Tharros e la torre di San giovanni di Sinis, dell'omonima borgata marina.

A Pasqua e Pasquetta i biglietti staccati complessivamente sono stati 3246, circa il 7% in più dello scorso anno, superiori ai 3122 del 2019.

Crescita ancora più esponenziale, a tariffe invariate, per gli incassi: +8% rispetto allo scorso anno, +17% rispetto al 2019.

Al 31 marzo erano 9149 i biglietti staccati tra il museo civico, l’antica città di Tharros e la torre di San Giovanni: in questo caso incassi in crescita del 47% rispetto al 2022 e del 14,5% rispetto all’ultimo anno pre-pandemia. 

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