L’auspicio ( dopo due rinvii)  del sindaco Piero Casula di arrivare  ad un voto unanime è andato deluso. Il Consiglio Comunale,  con i soli voti della maggioranza ha approvato la variante al Pai, mentre la minoranza, non era presente. Soddisfazione è stata espressa dai  consiglieri e assessori intervenuti.

“Spiace per l'ennesima assenza dell'opposizione – evidenzia il sindaco Casula-  che su questioni centrali per lo sviluppo della città preferisce assentarsi e non assumersi responsabilità. Il mio appello all'unità che va oltre la singola appartenenza, è caduto nel vuoto. Ma ormai siamo abituati alle loro assenze. L'eccezione che mi permetto di fare è per un solo componente della stessa minoranza, Tore Sanna, che ha sempre garantito presenza e contributo ai lavori di commissioni e Consiglio”.

Il perché dell’assenza li chiarisce il consigliere Alessandro Naitana. “L’opposizione ha deciso di non partecipare al Consiglio – spiega-  dal momento che la proposta di variante non è stata condivisa con la popolazione e con i diretti interessati. Confermiamo- aggiunge-  che l’attività di questa amministrazione risulta inconsistente: non sono stati spesi i 20 milioni per il rischio idraulico ereditati dalla Giunta Mastinu e nemmeno quelli assegnati di recente verranno utilizzati, a causa dell’incapacità dimostrata in questi anni lasciando la città ancora esposta a gravi rischi idraulici”.

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