Una trappola illegale per catturare animali selvatici nascosta tra la vegetazione a Monte Attu è stata sequestrata nei giorni scorsi da una pattuglia del corpo forestale di Tortolì durante un'attività antibracconaggio.

Si tratta di una gabbia di medie dimensioni costituita da un congegno di chiusura a ghigliottina che viene azionato dal povero animale attirato da un'esca. La pattuglia si è appostata sul luogo con la speranza di cogliere in flagrante il bracconiere. Nulla da fare, non si sono registrati movimenti almeno sino al giorno seguente.

Così la gabbia è stata sequestrata ed è seguita comunicazione alla procura di Lanusei per il reato di caccia di animali selvatici con mezzi non consentiti. La multa per l'autore può superare i 1500 euro.

Secondo i forestali la gabbia era stata posizionata per catturare volpi, martore o anche gatti selvatici. «Questi ultimi -  spiegano -  appartengono a una specie rara e protetta, molto quotata sul mercato clandestino».

© Riproduzione riservata