Assuntina Piras è una nonnina dal palato fine.

Adora la minestra di patate con casu agedu e le fave. Ma per festeggiare i suoi 100 anni ha divorato un piatto di culurgionis spoggiaus. Intorno alla tavola imbandita i suoi 7 figli, insieme a 11 nipoti e 10 pronipoti.

Nelle sue vene scorre sangue arzanese: nel paese ai piedi del Gennargentu è nata il 15 novembre 1922 e all’età di 5 anni la famiglia si trasferì a Tortolì. Padre di Arzana e madre di Tortolì, Assuntina ha sposato Luigino Loddo, venuto a mancare nel 2006. Nella vita ha fatto la commerciante per quindici anni e poi si è dedicata alla numerosa famiglia.

Tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Settanta Assuntina Piras ha gestito una bottega di generi alimentari in via Monsignor Virgilio dove, ogni giorno, preparava una gran quantità di panini imbottiti che consegnava agli studenti delle scuole del vicinato. Ma tra i suoi clienti c’erano anche tanti operai della Cartiera di Arbatax che in quegli anni stava conoscendo lo splendore economico.

Nel pomeriggio di oggi la nonnina di Tortolì ha ricevuto la visita del sindaco, Massimo Cannas, accompagnato dagli assessori. Alla festeggiata, che ha dispensato sorrisi gentili, una targa ricordo e tante carezze.

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