Un esemplare di vedova nera mediterranea, il ragno che può provocare febbri altissime meglio conosciuto in Sardegna come "argia", è stato ritrovato in tarda mattinata alla periferia di Tortolì, vicino alla chiesa di San Salvatore.

Un uomo l'ha riconosciuta immediatamente dalle tredici inconfondibili macchie rosse sul dorso e l'ha catturata con un barattolo di vetro.

Negli ultimi giorni sono state diverse le segnalazioni arrivate da più parti del territorio, tuttavia per i contadini più anziani la presenza della vedova nera non è un fatto insolito.

Si tratta della Malmignatta Latrodectus tredecimguttatus, un ragno

il cui veleno contiene una tossina chiamata Latrotossina che colpisce il sistema nervoso passando attraverso il sistema linfatico.

Gli effetti del morso della femmina possono manifestarsi già nei primi 15 minuti con sudorazione, nausea, conati di vomito, febbre, cefalea, crampi addominali e nei casi più gravi perdita di sensi e talvolta la morte.
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