Gli operatori del diporto commerciale aspettavano con ansia la svolta della procedura. L’Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna ha aggiudicato le concessioni per i due lotti destinati al diportismo commerciale ad Arbatax, uno nel molo di levante e l’altro nell’ex darsena cantieristica, la cosiddetta area Pagnottelli.

I nuovi titolari sono il Consorzio operatori del diporto di Arbatax e il raggruppamento temporaneo di imprese composto da Valemare di Marco Onnis e Marea. Il primo, che ha offerto un canone annuo di importo di circa 17.000 euro, potrà operare nel lotto numero 1, composto da uno specchio acqueo di 7.160 metri quadri, già dotato di un sistema di ormeggio con pontile galleggiante, corpi morti e catenaria – realizzato lo scorso anno dell’Authority per garantire il regolare svolgimento della stagione turistica per le società di noleggio mezzi nautici – e un’ulteriore area scoperta di 30 metri quadri.

Il raggruppamento temporaneo di imprese, invece, che ha offerto un canone pari a 10.000 euro annui, si insedierà nel secondo lotto della Pagnottelli che prevede uno specchio acqueo di 1.405 metri quadri (in questo caso non sono presenti pontili galleggianti, corpi morti e catenaria), più un’area scoperta di altri 30 metri quadri. Sei, in tutto, gli anni previsti per la durata di entrambi i titoli concessori.

«Oggi possiamo finalmente annunciare il completamento del percorso virtuoso di creazione di spazi idonei ed ordinati per il comparto dei noleggi e dei charter nautici nello scalo di Arbatax», dice Massimo Deiana, presidente dell’Authority. «È un traguardo storico, che consentirà a tutti gli operatori di portare avanti la propria attività in spazi e tempi certi con regole determinate e, per questo, lavorare al potenziamento dell’offerta, rendendo così ancora più appetibile il porto ogliastrino per un mercato florido e in grande espansione».

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