L'allevatore ha avvisato il Servizio veterinario di sanità animale della Asl di Sassari. I veterinari hanno accertato la presenza di cinque capi infetti, di cui tre già morti, e ha effettuato tutti i campionamenti necessari a confermare la malattia. Le analisi effettuate dall'Istituto Zooprofilattico della Sardegna hanno avuto esito positivo e oggi si è riunita l'unità di crisi locale al fine di porre in essere tutte le procedure necessarie ad estinguere il focolaio e a definire le zone e gli allevamenti da sottoporre a vincolo sanitario. I due capi infetti sono già stati abbattuti attraverso l'utilizzo del sistema innovativo di elettrocuzione di cui è dotato il Servizio. L'area coinvolta comprende una "zona di protezione" di tre chilometri di raggio, all'interno della quale sono presenti 77 aziende suinicole, contenuta a sua volta in una più ampia "zona di sorveglianza" che arriva fino a 10 Km. nella quale sono presenti 143 aziende suinicole e comprende oltre al territorio di Pattada parte dei comuni di Benetutti, Bultei, Nule, Ozieri e Nughedu S. Nicolò.
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