Aperta lo scorso otto agosto, la nuova circonvallazione Settimo-Sinnai che poi prosegue verso la provinciale per Maracalagonis è trafficatissima con gli automobilisti non più costretti ad attraversare l'abitato di Settimo.La strada è stata aperta addirittura quasi vent'anni dopo la realizzazione del lotto Mara-Sinnai fra proteste, polemiche e automobilisti intrappolati nell'abitato di Settimo. Raggiungere la 554 diventa più facile anche se ora resta il tappo dell'incrocio di Selargius, regolato dai semafori. Un altro tappo si sta creando al semaforo di ingresso a Maracalagonis con code che anche nei giorni feriali si fanno sempre più lunghi con ulteriori disagi. Per completare l'ultimo tratto della circonvallazione sono stati spesi oltre tre milioni. Una strada scorrevole delimitata ora dai limiti di velocità (50 chilometri orari), assolutamente necessari visto che nel tratto Settimo-Sinnai sono diversi gli incroci a raso. Sia all'ingresso che all'uscita della circonvallazione, gli innesti sono regolati da due rotatorie. Non mancano i punti di criticità agli incroci a raso: il sindaco di Settimo, Costantino Palmas, ha incaricato i vigili urbani di annotarli per apportare ulteriori misure sulla sicurezza. Ora si attende l'inaugurazione della metropolitana. Il sogno è anche quello di sistemare la strada che unisce Settimo alla statale 387 percorsa ugualmente ogni giorno da centinaia di pendolari.
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