Un botto devastante. Poi la tragedia, straziante e sconvolgente. Alessandro è volato via, strappato al mondo e alla mamma che gli sedeva accanto, dentro l’auto che si è andata a schiantare contro un altra vettura sulla vecchia Orientale sarda, a Orosei.

Il bambino aveva tre mesi. La mamma, Angelica Farina, e un’amica sono stata portate in elicottero all’ospedale di Sassari. L’altra amica a bordo dell’auto in ambulanza a Olbia. Illeso ma sotto choc l’operaio di Orosei alla guida dell’altra vettura.

L’incidente

L’incidente stradale si è verificato ieri pomeriggio a Cala Liberotto. Il bimbo viaggiava nel sedile posteriore, accanto alla mamma e insieme ad altre sue donne, a bordo di una Fiat Panda che si è andata a scontrare frontalmente con una Golf condotta da un automobilista di Orosei. Hanno avuto la peggio i passeggeri dell’utilitaria. Nulla da fare per il piccolo Alessandro Zamatretta Delgado, padre messicano e mamma di Orune.

Indagini

I militari si sono messi al lavoro anche per far luce sull’esatta dinamica dell’incidente che è avvenuto in un tratto di strada già teatro di altri incidenti mortali. Sequenza che pur non essendo chiara è senz’altro legata ad una invasione di corsia da parte di una delle due auto coinvolte. 

Orune sotto choc

«Siamo sconvolti, tutta la comunità è sotto choc per questa creatura e le ragazze coinvolte, è una tragedia enorme», ha dichiarato la sindaca Giovanna Porcu. A Orune tutti conoscevano il piccolo Alessandro, anche perché tutti i compaesani della mamma hanno seguito con affetto il ritorno dall’Irlanda di Angelica, che aveva deciso di far nascere in Barbagia il suo piccolo. Che si sarebbe battezzato tra poco: «Nei giorni scorsi la mamma era venuta in ufficio per parlare del battesimo che si sarebbe celebrato nei prossimi mesi, la notizia mi lascia esterrefatto», afferma il parroco del paese, don Andrea Biancu.

Fabrizio Ungredda

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