“Opari” Carcetta e Caporale, Marco gigante buono e le fossette di Lorenzo: una madre di Fonni piange le 4 vittime
Raffaela Mureddu è la mamma di uno dei migliori amici dei quattro ragazzi morti nell’incidente di questa notte: «Erano di famiglia. Non ci rimane che la vicinanza, rispettosa e silenziosa»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Fonni è un paese sconvolto dalla tragedia: l'incidente costato la vita a quattro giovanissimi, avvenuto sulla Provinciale 69. Fra i ricordi affidati messaggi e social, spicca quello dell’imprenditrice Raffaela Mureddu che ha voluto ricordare Michele Coinu, Marco Innocenti, Michele Soddu e Lorenzo Figus.
Mureddu, madre di un coetaneo e amico fin dall’infanzia delle giovani vittime, ha raccontato: «Michele e Michele entrano nella nostra famiglia in prima elementare, li lega a Giovanni, fin da subito, un’amicizia profonda e duratura che neanche questa tragedia potrà interrompere. Erano di casa, anzi no, erano di famiglia. Li ho sempre chiamati “sa trepide” per quel legame sincero e speciale, di quelle amicizie che non tradiscono mai».
Profondo il legame con Soddu e Coinu: «Per Giovanni e tutti noi erano, sono e resteranno “‘opari Caporale e ‘opari Carcetta”. Ma anche con Lorenzo Figus: «Arriva qualche anno dopo, ma ci ha messo veramente poco a farsi volere bene: aveva un sorriso potente e quando salutava inarcava le sopracciglia e le fossette disegnavano il suo viso».
E così Marco Innocenti, che Mureddu definisce «uno di famiglia, de “drainto”, un gigante dal cuore buono».
La donna «persa in un silenzio quasi assordante» prosegue, poi, con un pensiero alla famiglie colpite dal terribile lutto: «Non ci rimane che la vicinanza, rispettosa e silenziosa. La preghiera e la speranza che questa tragedia e il loro sacrificio sia davvero un monito per ogni giovane di Fonni e non, affinché nessun’altra madre, nessun altro padre, nessun altro familiare e nessun altro amico debbano salutare un ragazzo in questo modo».