Nuoro, un video per dire no a violenza e discriminazioni: l’8 marzo di 16 donne
Il cortometraggio “Vi chiedo” con la voce delle istituzioni locali per denunciare le disparità ancora presenti nei luoghi di lavoroUna data simbolica, dove affrontare quei problemi di stretta attualità come la violenza di genere e le varie discriminazioni che ancora oggi le donne vivono nei luoghi di lavoro. Così, in questo 8 marzo, il Comitato Pari Opportunità dell’ordine degli avvocati di Nuoro ha deciso di dare il suo contributo con un video mirato, svelato in mattinata al teatro Eliseo durante il convegno “Donne lavoro e società”.
Dal titolo “Vi chiedo”, la produzione televisiva realizzata da Renzo Gualà e Marco Porcu dà voce a 16 donne appartenenti a diverse istituzioni locali (avvocate, magistrate, prefette, funzionarie, garante per i detenuti) o alle forze dell’ordine.
«L’idea del cortometraggio nasce nel mese di settembre, all’interno del gruppo di lavoro del Comitato Pari Opportunità di Nuoro - fanno sapere gli organizzatori -. Nella consapevolezza che nella funzione sociale dell’avvocato rientri senza dubbio quella di contribuire a riaffermare diritti fondamentali e difenderli, e quindi è compresa a pieno titolo la battaglia contro la violenza di genere e il femminicidio. L’idea di utilizzare un video per veicolare il messaggio muove dalla constatazione che si tratta di uno strumento di comunicazione immediato e coinvolgente, che spesso risulta più efficace dei semplici testi, più emozionante delle sole immagini e consente di raggiungere i giovani».