Macomer, al via le operazioni di decoro in città
L'obiettivo è dare un nuovo volto alla cittadina, dove negli ultimi anni le strade sono diventate impercorribiliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Al via le operazioni di decoro. È iniziato stamattina nel centro storico l'importante programma per gli asfalti preparato dall'amministrazione comunale. Si parte con 600 mila euro, fino ad arrivare a circa quattro milioni, che saranno concessi gradualmente per un intervento che si protrarrà fino al 2028.
L'obiettivo è quello di dare un nuovo volto alla cittadina, dove negli ultimi anni le strade (tutte) sono diventate impercorribili, per via dell'asfalto fatiscente e per le buche che sono cresciute in numero e in profondità.
«Il piano dell'amministrazione comunale prevede la bitumatura delle strade interne che da anni versano nel più assoluto degrado- dice l'assessore ai lavori pubblici, Aldo Demontis- si interverrà anche con interventi localizzati e si interverrà quotidianamente per eliminare buche e quanto altro, anche attraverso i rattoppi. Per l'intervento complessivo, abbiamo chiesto anche un intervento straordinario alla Regione. Per quest'anno si interverrà sulle priorità e nei prossimi tre anni si cercherà di rimettere in sesto l'intera viabilità interna».
Il sindaco, Riccardo Uda, aggiunge: «Ora cerchiamo di tamponare due lustri di mancata manutenzione ordinaria. Stiamo procedendo e continueremo con altri interventi, cercando di investire almeno un milione all'anno, fino alla fine dei lavori necessari, anche attraverso mutui, per fare lo straordinario e curare l'ordinario».
Il piano di intervento prevede anche la sistemazione dei marciapiedi e la cura del verde. La prima parte dell'intervento è iniziata ieri e si concluderanno presumibilmente entro la prima decade di giugno, anche se si continuerà con interventi di piccola entità. Presto, invece, dovrebbbero iniziare i lavori, commissionati dalla Provincia di Nuoro, sulla provinciale che collega Macomer col monte di Sant'Antonio, San Leonardo, Santu Lussurgiu e Scano Montiferru, una strada costellata di buche profonde e pericolose.