Macomer, al via i lavori per la Casa di Comunità: posata la prima pietra
Presenti i vertici AslPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Seppure in maniera simbolica, è stata posata la prima pietra per la realizzazione della cosiddetta Casa di Comunità. Stamattina c'è stata la manifestazione per l'avvio dei lavori, con i vertici dell'Asl di Nuoro, col commissario straordinario, Angelo Zuccarelli, il direttore generale, i responsabili del distretto di Macomer e il sindaco, Riccardo Uda e i responsabili dell'impresa appaltatrice. La Casa di Comunità sorgerà in un'area di 600 metri quadri, tra il poliambulatorio di Nuraghe Ruju e la Rsa, dove saranno investiti circa un milione e mezzo di euro, con fondi finanziati attraverso il Pnrr. I lavori dureanno 12 mesi e la nuova struttura sarà consegnata agli utenti nel primo semestre del 2026.
Il progetto, come è stato annunciato stamattina, è mirato a potenziare i servizi sanitari del territorio e dare lo slancio definitivo alla “medicina di prossimità”. obiettivo principale della Casa della Comunità è offrire prestazioni e servizi sanitari e sociosanitari di prossimità alla comunità con un'attenzione particolare alla popolazione più anziana e fragile, riducendo così il ricorso improprio alle ospedalizzazioni nei casi non urgenti. In questo modo le cure sanitarie sul territorio saranno coordinate in modo efficiente e rapido per rispondere ai bisogni dei cittadini. La struttura trasformerà radicalmente il vecchio poliambulatorio di Nuraghe Ruiu.
"L'obiettivo principale- dice il commissario straordinario dell'Asl di Nuoro, Angelo Zuccarelli- è andare incontro alla popolazione, che saranno più vicini ai servizi sanitari. Il futuro dell’assistenza sanitaria sta infatti nello sviluppo di una rete estesa di servizi sul territorio e nella stretta interazione tra ambito sociale e sanitario".
Zuccarelli ha dato risposte esaudienti anche al sindaco di Macomer, Riccardo Uda, sull'utilizzo di tremila metri quadri del quarto e quinto piano del vecchio poliambulatorio che, secondo Zuccarelli, saranno riempiti di contenuti importanti.