Un grosso incendio, di evidente natura dolosa, si è sviluppato nel primo pomeriggio nella immediata periferia di Birori, lambendo le case e creando danni all'isola ecologica.

Il rogo, partito dalla zona archeologica a ridosso dell'area artigianale, spinto dal vento hanno minacciato diverse attività, in particolare un deposito di carburanti, un gommista. Ha soprattutto creato danni all'isola ecologica, dove ha bruciato un mucchio di plastica e i contenitori del vetro. L'isola ecologica rimarrà chiusa per qualche giorno.

Le fiamme sono arrivate fino alla  statale 129, mettendo in pericolo diverse abitazioni della immediata periferia. Sul posto hanno operato le squadre dei vigili del fuoco e della Forestale di Macomer, i barracelli e gruppi di volontari.

«Chi ha appiccato l'incendio - dice la sindaca, Silvia Cadeddu - lo ha fatto per creare danni e disagi. Ora dobbiamo fare la conta dei danneggiamenti». Sul posto sono intervenuti i carabinieri e gli agenti del commissariato di Macomer.    

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