Il liceo Galilei di Macomer è il Polo Regionale dello Sport Integrato. Sarà l'unico in Sardegna, prima Regione italiana a ricevere l'investitura da parte del Csen. Questa mattina la cerimonia inaugurale con una manifestazione sportiva integrata in cui gli studenti si sono cimentati nelle varie discipline sportive: tiro con l'arco, calcio balilla, football integrato, ping pong, tennis da tavolo. 

Un momento dell'inaugurazione del liceo Galilei come Polo regionale dello sport integrato (foto Nachira)
Un momento dell'inaugurazione del liceo Galilei come Polo regionale dello sport integrato (foto Nachira)
Un momento dell'inaugurazione del liceo Galilei come Polo regionale dello sport integrato (foto Nachira)

Il 20 maggio una delegazione di studenti dell'Istituto sarà a Lignano Sabbiadoro per la fase conclusiva del progetto "Cambia il tempo", dedicato allo sport inclusivo, che coinvolge circa 500 studenti provenienti da scuole di tutta Italia, con la presentazione di 20 discipline integrate. Il tiro con l'arco è la disciplina scelta dagli studenti del Galilei.

Gli studenti della classe V C del liceo Galilei, che rappresenterà l'Istituto alle fasi finali del progetto "Cambia il tempo" (foto Nachira)
Gli studenti della classe V C del liceo Galilei, che rappresenterà l'Istituto alle fasi finali del progetto "Cambia il tempo" (foto Nachira)
Gli studenti della classe V C del liceo Galilei, che rappresenterà l'Istituto alle fasi finali del progetto "Cambia il tempo" (foto Nachira)

"Tra le varie attività svolte nel corso degli anni, durante i numerosi progetti di integrazione portati avanti in collaborazione col Csen - raccontano gli alunni della classe 5 C - abbiamo scelto il tiro con l'arco, disciplina poco comune che ci ha conquistato grazie agli insegnamenti preziosi degli 'Arcieri del Marghine', e che consente l'inclusione in squadra tra giocatori normodotati e diversamente abili". Obiettivo: non lasciare indietro nessuno, per far comprendere l'importanza dello sport integrato. Un percorso che dona al territorio un luogo capace di offrire risposte alle tante istanze delle famiglie, che chiedono opportunità di inclusione per i loro figli diversamente abili.

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