Si è concluso con un ennesimo successo il 38^ Palio di Fonni di domenica. A centinaia gli appassionati giunti al Galopattoio San Cristoforo per assistere all’evento che è parte della storia equestre isolana. 

A centrare la vittoria Orune, col fantino di Siamanna Gianluca Fais in sella al cavallo  “Poeta”, seguito da Giovanni Puddu per Desulo con “il Professore” e al terzo Bultei con Francesco Caria in sella a “Costerinu”. Quarto il fantino portabandiera fonnese Luca Masuri con “Io ci provo”.

Le premiazioni (Foto Patrizia Masuri)
Le premiazioni (Foto Patrizia Masuri)

Le premiazioni (Foto Patrizia Masuri)

Seguito dal primo posto di Giovanni Sotgia di Dorgali nella categoria dei mezzosangue e le pariglie con i cavalieri locali a fare da cornice all’ippodromo fino al tramonto.

Il vincitore Gianluca Fais (Foto Patrizia Masuri)
Il vincitore Gianluca Fais (Foto Patrizia Masuri)

Il vincitore Gianluca Fais (Foto Patrizia Masuri)

Importante anche quest’anno il gemellaggio col comune Toscano di Fucecchio e l’attenzione ai disabili grazie a 15 posteggi gratuiti messi a disposizione dalla società ippica fonnese. 

La premiazione alla rappresentanza del Comune di Fucecchio (Foto Patrizia Masuri)
La premiazione alla rappresentanza del Comune di Fucecchio (Foto Patrizia Masuri)

La premiazione alla rappresentanza del Comune di Fucecchio (Foto Patrizia Masuri)

«Siamo soddisfatti - dice Franco Masuri, presidente della società ippica - vedere che a centinaia abbiano raggiunto il nostro paese per assistere all’evento ci ripaga delle settimane di sacrifici e impegno. Quest’anno abbiamo lavorato per dare una maggiore impronta sociale alla manifestazione, abbattendo ogni barriera e rendendo il sito accessibile ai disabili. L’inclusività è un sentimento che ci sta a cuore».

La premiazione al comune di Orune, vincitore del Palio (Foto Patrizia Masuri)
La premiazione al comune di Orune, vincitore del Palio (Foto Patrizia Masuri)

La premiazione al comune di Orune, vincitore del Palio (Foto Patrizia Masuri)

Nella giornata di sabato, numeri da tutto esaurito anche per il Carnevale storico “Identitades”, con le maschere degli Urthos e Buttudos e de Sas Mascheras Limpias a fare gli onori di casa, insieme ai Mamuthones e Issohadores, i Boes e Merdules e altre rappresentanze dall’Isola e dal mondo. Sullo sfondo della piazza dei Martiri, vestita a festa col 12^ Brathallos Folk Festival. 


 

© Riproduzione riservata