Codice della strada, nel Nuorese crollo dei consumi degli alcolici
Confcommercio lancia la “NO CIUKKO BAG”(foto Canu)
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Per il vino il calo medio è del 29.3%, per la birra 25.5% e per i digestivi si sale al 36.9%. Questi alcuni dati dalla rilevazione fatta da Confcommercio Nuoro su un campione di 146 pubblici esercizi che hanno risposto ad un breve questionario diffuso dopo un mese dopo l’entrata in vigore, lo scorso 14 dicembre, delle modifiche al Codice della Strada.
Secondo l’associazione di categoria quell’intervento legislativo ha prodotto effetti dirompenti sul consumo di bevande alcoliche, quindi vino, birra, spumanti e digestivi nei pubblici esercizi, ristoranti, bar, pizzerie eccetera. Secondo Ivan Deriu, presidente di FIPE Confcommercio Nuoro Ogliastra, «preoccupa in particolare quello dei prodotti locali, vino in particolare, che stanno subendo un calo importante». Una delle domande poste dal questionario ha fatto emergere che la maggior parte delle attività (46.4%) non consente ai clienti di portare via la bottiglia di vino parzialmente consumata. Il 32.1% delle attività lo consente e lo consiglia e il 21.4% consente di portare via la bottiglia solo se il cliente lo chiede.
Per Gian Luca Deriu, direttore di Confcommercio Nuoro Ogliastra «questo richiede una migliore formazione del personale e flessibilità sulla gestione delle bottiglie di vino: occorre permettere ed incentivare l’asporto della bottiglia non consumata». Così Confcommercio Nuoro Ogliastra ha elaborato una confezione da asporto delle bottiglie chiamata "NO CIUKKO BAG" che verrà distribuita a bar e ristoranti. Bere ma consapevolmente.