"Pizzinnos" sono scesi in campo e entrati in aula, a lezione di calcio e di comportamento. Sono state due giornate intense, per riaffermare i valori dello sport e in particolare del calcio, ma anche per scoprire nuovi talenti.

Si è conclusa oggi la visita di Stefano Bonaccorso, responsabile tecnico del settore giovanile dell’Atalanta, (alla quale è affiliata a Pizzinnos, ma anche alla Polisport di Nuoro e la Nettuno di Alghero), ospite a Macomer, invitato dalla società locale, che coinvolge ben 180 ragazzi nell'ambito del progetto tecnico "Decademy".

Ieri pomeriggio ci sono state le attività didattiche sul campo con i tecnici e i giovani calciatori Pizzinnos, seguito dalla formazione in aula con tutti i tecnici e i dirigenti riuniti. Di mattina, invece, c'è stato un incontro nella scuola media di via Ariosto, con gli studenti dell’istituto, dove Bonaccorso ha parlato ai ragazzi di etica dello sport e dei benefici di una sana attività sportiva. Stefano Bonaccorso è stato salutato, oltre dal dirigente scolastico, Sergio Masia, anche dall'amministrazione comunale.

«Una bellissima esperienza- dice Bonaccorso- abbiamo centrato due obiettivi: farci conoscere in quest'area della Sardegna e monitorare il territorio e trasmesso tanta esperienza a questi ragazzi carichi di entusiasmo, assieme ai dirigenti e familiari. Oltre alla bellissima accoglienza, ho trovato tanta passione e tanta voglia di impegnarsi».

Il presidente di Pizzinnos, Sebastiano Campus, aggiunge: «Abbiamo consolidato la fiducia di 180 ragazzi e delle loro famiglie, per far crescere la nostra società, i giocatori e i tecnici, oltre a tutti i dirigenti e l'intera cittadina. Tutto per riaffermare i valori dello sport».  

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