Iniziato poco fa l'esame in Consiglio regionale del ddl della Giunta per cercare di fermare l'assalto eolico. La moratoria non avrà vita facile in Aula, dove l'opposizione presenterà una settantina di emendamenti.

Moratoria "inutile" secondo i comitati contro la speculazione energetica che oggi manifestano sotto il palazzo dell'Assemblea sarda, perché resta l'obiettivo per la Sardegna di produrre «un'enormità» come 6,2 gigawatt di rinnovabili entro il 2030, e perché non in grado di fermare tutte le richieste di autorizzazioni in campo.

Istanze che - mentre il ddl faceva il suo iter - sono aumentate ancora, per una potenza di quasi 50 gigawatt. Ora è il momento delle relazioni di maggioranza (del presidente della commissione Urbanistica Roberto Li Gioi) e di minoranza (di Stefano Tunis di Sardegna al centro 20Venti).

La discussione generale proseguirà con un primo intervento. Poi pausa pranzo, per ricominciare alle 16.30 e terminare intorno alle 20. Oggi nessun via libera comunque. L'Aula si riunirà di nuovo domattina alle 10.30.

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