26 luglio 2008 alle 22:36aggiornato il 26 luglio 2008 alle 22:36
Maxisbarco di immigratisulle coste sudoccidentali
Le buone condizioni meteomarine hanno favorito dalle prime ore di oggi uno sbarco di massa di immigrati algerini sulle coste sudoccidentali della Sardegna. Ulteriori arrivi di immigrati clandestini sono previsti nei prossimi giorni.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Carabinieri, in particolare quelli della compagnia di Carbonia, e guardia di finanza hanno intercettato, dalle 4 di stamane, diversi gruppi di nordafricani approdati su alcune delle più belle spiagge del Cagliaritano e del Sulcis-Iglesiente fra Capo Spartivento e Teulada, per un totale di 125 persone, fra le quali - evento inusuale - tre donne, secondo l'ultimo aggiornamento della questura di Cagliari. C'è anche un giovane rimasto ferito a un braccio fra gli immigrati presi in consegna dalle forze dell'ordine e avviati, per la fotosegnalazione, al centro di prima accoglienza dell'aeroporto militare di Elmas inaugurato nel giugno scorso. La struttura affacciata sulla laguna di Cagliari è in grado di ospitare massimo 240 persone fra stranieri approdati sulle coste sarde e richiedenti asilo provenienti dalla penisola provvisoriamente alloggiati in attesa di conoscere l'esito della loro domanda. Sette degli algerini intercettati oggi sono stati recuperati da un pattugliatore del comparto aeronavale delle Fiamme Gialle di Cagliari mentre erano in difficoltà nel tentativo di sbarcare in un tratto di costa inaccessibile. Altri quindici sono stati fermati da un elicottero della Guardia di finanza, mentre cercavano di fuggire nascondendosi nella macchia mediterranea nel poligono militare di Capo Teulada. Il dispositivo di pattugliamento delle coste è ancora in corso, con l'impiego di unità navali e aeree oltre che di personale a terra, in quanto si prospettano nuovi arrivi.
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