Cagliari è tra i capoluoghi di regione più colpiti dall’inflazione. Significa che i prezzi salgono più che altrove, a parità di stipendi, e i suoi abitanti si sono impoveriti.

Lo rivelano i dati dell’Istat per luglio, sintetizzati da RadioCor: i beni al consumo nella prima città dell’Isola sono costati l’8,1% in più rispetto allo stesso mese del 2021 (variazione tendenziale) e lo 0,6% in più se il confronto è con giugno 2022 (variazione congiunturale). 

Stando alle tabelle, è andata peggio a Trento, dove i consumatori hanno speso il 9,2% in più rispetto all’anno scorso. Seguono solo Trieste (+8,6%) e Bologna in pari con Perugia (+8,5%).

In tutti gli altri capoluoghi la corsa dei prezzi è stata più lenta che a Cagliari. Dove una nota positiva c’è: gli aumenti sembrano aver rallentato, a gennaio la crescita rispetto al mese precedente era stata dell’1,4%. Ora è allo 0,6%. 

(Unioneonline/EF)

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