Tempio Libera, l'organizzazione politica rappresentata nel Consiglio comunale di Tempio dalla minoranza, interviene, con un comunicato, sul programma per l'estate Tempiese 2016, presentato qualche giorno fa dall'Amministrazione comunale.

Tempio Libera non intende criticare gli eventi del programma estivo ma il ritardo della presentazione. "Riteniamo - si legge nel comunicato - che presentare un programma estivo il 10 giugno, a stagione avanzata, sia indice di mancanza totale di programmazione.

La proposta di Tempio come città Turistica, collocata al terzo punto degli obiettivi strategici del Documento Unico di Programmazione, approvato di recente è assolutamente inconsistente, slegata dalla realtà produttiva e calata in un contesto di degrado e abbandono".

Sempre nel comunicato si evidenziano i problemi, che attualmente vive la cittadina gallurese, quali gli ingressi e gli standard urbani invasi dalle erbacce, il viale Fonte Nuova, ammirato per la freschezza dell'ambiente, desolatamente spoglio e con un parco giochi totalmente trascurato.

Rinaggiu, ancora indicato come sito "termale", lo stato di preoccupante degrado di piazza Gallura e piazza Italia, l'ufficio turistico chiuso. Un documento, a firma di Tempio Libera, critico e duro che fotografa l'attuale realtà della città, conosciuta grazie alle proprietà delle sue acque e alla sua vegetazione rigogliosa.
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