Informa l’Ente Parco Nazionale che da martedì 22 ottobre scorso sono iniziati gli abbattimenti degli ibridi di cinghiale a partire dall'isola di Caprera. Abbattimenti, a cura dello stesso Parco, che si effettuano nelle giornate di martedì e venerdì, a settimane alterne tra Caprera e La Maddalena, fino al mese di aprile 2025.

L’Ente Parco fa riferimento, nel comunicato, all'ordinanza del sindaco di La Maddalena n.5/2023 che dispone che, per l’abbattimento degli ibridi di cinghiale da postazione fissa nelle isole di Maddalena e Caprera, l’attività, nel periodo dal 16 ottobre al 31 marzo, si svolge nelle giornate del martedì e venerdì, alternando le settimane tra Caprera e La Maddalena, secondo le seguenti fasce orarie: durante il periodo di vigenza dell’ora legale, dalle ore 15:00 alle ore 24:00; durante il periodo di vigenza dell’ora solare, dalle ore 15:00 alle ore 22:00.

L’attività di abbattimento viene effettuata dai Selecontrollori, in tutto una quarantina che si alterano nelle operazioni (una trentina per volta) nelle varie postazioni predisposte nelle due isole. Al momento non è previsto alcun intervento nell’isola di Spargi, della quale si è molto parlato quest’estate dopo il ferimento, da parte di un cinghiale, di un bambino. Per quanto riguarda l’abbattimento degli ibridi di cinghiale all’interno delle gabbie di cattura, dislocate nel territorio del Parco, le operazioni, è scritto sempre nell’ordinanza, si svolgono tutti i giorni della settimana e tutto l’anno, dalle ore 18:00 alle ore 08:00; il posizionamento delle gabbie non è vincolato a punti fissi, al fine di consentirne lo spostamento all’occorrenza e nei luoghi ritenuti più funzionali, sulla base del monitoraggio continuo sul territorio.

«A ogni modo, sebbene dopo le gestazioni dei mesi scorsi il numero dei cinghiali sia ancora aumentato», afferma il direttore del Parco Giulio Plastina, «ciò è avvenuto in numero contenuto nelle isole di Maddalena e Caprera, molto meno in quest’ultima. Le operazioni in questione rientrano nel Piano quinquennale di eradicazione degli ibridi di cinghiale a suo tempo approvato da tutti gli enti competenti».

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