"Si è voluto cercare e trovare un colpevole a tutti i costi, un capro espiatorio. L'inchiesta è raccapricciante e sbrindellata": le parole sono di Nicola Di Benedetto, difensore dell'ex sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, accusato di omicidio colposo plurimo e disastro colposo per l'alluvione del novembre 2013.

Questa mattina, davanti ai giudici di Tempio, è arrivato l'ennesimo duro attacco delle difese all'inchiesta della Procura gallurese.

In particolare, Di Benedetto ha attaccato l'ex comandante della Polizia locale di Olbia, Gianni Serra, che secondo la ricostruzione del legale ha indagato sul presunto mancato allarme del Ciclone Cleopatra, pur essendo lui il responsabile della Protezione civile nella città gallurese, all'epoca dei fatti.

Per il difensore di Giovannelli una situazione gravissima.

Secondo il legale, l'inchiesta è stata condotta frettolosamente, per rispondere alle pressioni dei media e dell'opinione pubblica.

LE ACCUSE ALLA PROTEZIONE CIVILE:

© Riproduzione riservata