Esasperati dalla carenza di parcheggi nel centro storico che, in concomitanza di grandi eventi (ultimo, il Rally Italia Sardegna, dall'1 al 4 giugno), diventa un'emergenza, il Comitato centro storico Olbia lancia una petizione su change.org da presentare all'amministrazione comunale per chiedere il ripristino del pass gratuito per i cittadini residenti nel quartiere, ritirato qualche anno fa, che consentiva loro di parcheggiare anche negli stalli a pagamento, i quali, a detta del Comitato, superano quelli liberi.

Secondo il Comitato, nel giro di cinque anni i parcheggi gratuiti sono stati dimezzati, a partire da quelli presenti in Corso Umberto, davanti alla stazione ferroviaria centrale, in via Regina Elena, in via Dettori, in via Ferracciu, in piazza Matteotti, in via Fausania, in via Sassari, in via Acquedotto, in via Lamarmora e in via Nuova fino all'ultima soppressione di circa ottanta posteggi in via Genova, dopo la riqualificazione del nuovo lungomare, limitando la possibilità di sosta a trenta minuti, con disco orario.

Rimangono, dunque, pochissimi parcheggi a strisce bianche e quelli blu, in piazzale Bardanzellu, via Nanni, Le Piramidi e Piazzale della Stazione (che, però, va lasciato libero il giorno di svolgimento del mercato rionale), non sono sufficienti.

La raccolta firme punta almeno a 1.500 sottoscrizioni.

Di recente, il Comitato ha inoltrato una richiesta di accesso agli atti per consultare il Piano urbano dei parcheggi (PUP) che, però, secondo quanto riferito oggi dagli uffici tecnici comunali competenti, attualmente non esiste ma è già stato commissionato uno studio per redarlo e inserirlo nel Piano urbano della mobilità (PUM).

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