Non solo un’opera necessaria ad aumentare il livello di sicurezza ma, anche, bella e funzionale. Affidato l'incarico di progettazione per la demolizione e la ricostruzione, il ponte stradale che sovrasta il Rio San Nicola, in via Gabriele D'Annunzio a Olbia, da opera incongrua diventa un'opera di abbellimento del contesto urbanistico.

Finito nel campionario dei manufatti da eliminare per essere stati da ostacolo al regolare deflusso delle acque di piena durante le alluvioni del 2013 e del 2015, il ponte-tappo di via D'Annunzio sarà un'ampia strada con annessa pista ciclopedonale e spazi verdi fruibili. «Siamo giunti a una fase importante che ci porterà all'abbattimento dell'ennesima opera incongrua che impedisce il normale deflusso delle acque verso il mare», commenta l'assessore all'Urbanistica, Bastianino Monni. «La nuova opera avrà delle altezze tali e un franco che consentiranno alle acque del Rio San Nicola, in particolare nel periodo delle piogge quando i corsi d'acqua circostanti lo ingrossano, di raggiungere il mare in piena sicurezza, senza esondazioni e senza causare problemi alla città», spiega Monni. E conclude: «Diamo sicurezza alla città ma senza trascurare l'aspetto estetico architettonico: i rendering forniti dall'azienda danno l'idea di come sicurezza e bellezza possano coniugarsi in modo perfetto».

Il ponte sul rio San Nicola nel rendering (foto Comune di Olbia)
Il ponte sul rio San Nicola nel rendering (foto Comune di Olbia)
Il ponte sul rio San Nicola nel rendering (foto Comune di Olbia)

Entro 120 giorni, il progetto preliminare, costato 85mila euro e che potrà essere esteso anche al vicino ponte sul canale Zozò, diventerà definitivo ed esecutivo e, nel frattempo, saranno richieste le autorizzazioni a Genio civile e Regione per poter consegnare l'opera finita, della portata di 2 milioni e 400mila euro.

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