Olbia, passaggio di consegne alla presidenza dell'Amp Tavolara
Massimo Canu chiude il suo mandato e cede il testimone a Rita Deretta, sindaca di San TeodoroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Consegno un ente democratico e in armonia in cui ogni atto licenziato è stato approvato all'unanimità». Chiude così il suo mandato, in rappresentanza del Comune di Olbia, alla presidenza dell’'Area marina protetta Tavolara Punta Coda Cavallo, Massimo Canu, che cede il testimone alla sindaca di San Teodoro, Rita Deretta, in carica per un anno secondo le regole di rotazione tra i tre Comuni ricadenti nell'area, stabilite dal nuovo Statuto che ha archiviato le turbolenze interne legate all'incarico, durate due anni, con un conseguente stallo sulle attività dell'ente.
Tanti i progetti avviati nel 2024 in consegna alla nuova presidente, annunciata questa mattina, e la sfida di far concorrere l'ente al raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030: promuovere l'interazione tra ambiente e persone.
Tra le novità, il posizionamento di oltre tre chilometri di cavo tarozzato per tutelare mare e bagnanti, un nuovo piano di conservazione delle zone umide dell'area e l'adesione al marchio di qualità ambientale. Tra le ambizioni, invece, un corso di laurea in Geologia marina e oceanografia, per cui sono in corso interlocuzioni con l'università di Sassari, sulla scia dell'impegno dell'Amp, partner del Polo UniOlbia, per la formazione universitaria: nei locali ex Sep sarà ospitato il corso triennale di laurea in Ingegneria navale. E poi, importanti accordi per l'inserimento dei giovani nelle attività portate avanti dall'Amp: un protocollo d'intesa con il ministero della Giustizia per offrire una pena alternativa ai ragazzi dai 16 ai 24 anni finiti nel circuito della giustizia, uno con i Servizi sociali del Comune di Olbia per coinvolgere le persone inviate ai servizi di pubblica utilità e l'accreditamento dell'ente al Servizio civile universale, a partire dal prossimo anno.