Le indagini sul decesso dell’operaio Baskim Bitichi, avvenuto sabato scorso in un cantiere edile di Olbia, sta facendo emergere nuove, gravi, circostanze sulle quali lavorano gli ispettori dello Spresal della Asl e i Carabinieri.

L’uomo, 43 anni, è entrato nel cantiere ed è salito sul ponteggio, dal quale poi è caduto, nonostante avesse una doppia lesione alla colonna vertebrale e indossasse il busto. La Procura di Tempio ha disposto accurati accertamenti su quanto è avvenuto negli ultimi giorni di vita di Baskim Bitichi. Era rimasto coinvolto in un incidente stradale, per questo era in malattia. Sono in corso indagini per verificare non solo se il pomeriggio di sabato 24 febbraio l’operaio kosovaro stesse lavorando nell’edificio di via Londra, ma se avesse lavorato anche in un altro cantiere edile nei giorni precedenti.

Alcune persone, tutti operai, testimoni della tragedia, hanno dichiarato che Baskim Bitichi era entrato nel cantiere per incontrarli, una ricostruzione dei fatti che non sembra avere convinto la polizia giudiziaria. In ogni caso gli ispettori dello Spresal hanno inflitto le prime pesanti sanzioni, si parla di multe per decine di migliaia di euro, ai responsabili del cantiere edile. 

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