L’accusa che gli veniva mossa è pesante, quella di avere ricevuto per anni la cassa integrazione senza averne diritto. Il comandante di aereo Gigi Carbini, olbiese, 56 anni, è stato assolto nel pomeriggio da tutte le contestazioni, la sentenza è del giudice del Tribunale di Tempio Pausania, Nicola Bonante. 

Carbini (coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, ex consigliere comunale, ex capogruppo del Popolo delle Liberà nel Consiglio provinciale di Olbia Tempio) è stato scagionato dall’accusa di aver ottenuto indebitamente la cassa integrazione (come dipendente di Meridiana), non avendo dichiarato quanto percepito in qualità di consigliere provinciale.

I fatti risalgono a una decina di anni fa e anche il pubblico ministero Gianmarco Vargiu ha chiesto per Carbini l’assoluzione. Il giudice ha accolto le richieste delle difese, gli avvocati Giommaria Uggias e Jacopo Merlini.  Carbini, come molti suoi colleghi di Meridiana in cassa integrazione obbligatoria, nel 2013 venne sottoposto a controlli. Gli accertamenti scattarono perché alcuni comandanti e piloti, secondo l’Inps, avevano la cassa integrazione e contemporaneamente lavoravano all’estero per compagnie aeree. A Carbini, invece, veniva contestato di non avere dichiarato, non un contratto da 30mila dollari al mese (come per altri piloti) ma i gettoni di presenza in Consiglio Provinciale.

La difesa di Uggias e Merlini ha dimostrato che Carbini non percepiva più i gettoni perché la Provincia di Olbia Tempio era stata commissariata e che aveva devoluto i gettoni (non incassandoli) per la ricerca sul cancro. Inoltre Carbini aveva anche rinunciato ai permessi ministeriali retribuiti per le sedute del Consiglio provinciale. 

© Riproduzione riservata