In seguito alla comunicazione trasmessa dalla Asl al Comune di Olbia che evidenzia che gli esiti degli esami delle acque analizzate non sono conformi ai parametri previsti per legge, il sindaco Settimo Nizzi ha emesso l’ordinanza di non potabilità.

Il documento prevede il divieto dell’utilizzo ai fini alimentari dell’acqua erogata nella località Aeroporto di Olbia ovvero, così come confermato dal personale incaricato da Abbanoa, la zona commerciale dell’area e la zona a destra dell’aeroporto, verso "Città Mercato".

L’acqua attualmente non è ritenuta idonea come bevanda e quando rappresenta l’ingrediente principale (ad esempio per la preparazione di zuppe e minestre), mentre è consentito l’utilizzo per il lavaggio di verdure, ortaggi, frutta e per l’igiene della persona e della casa.

È già attivo il servizio di autobotte predisposto da Abbanoa alla rotonda di fronte alla Auchan.

Il divieto è valido fino alla comunicazione da parte della Asl di Olbia dell’avvenuto ripristino delle condizioni di conformità dell’acqua erogata ai parametri di legge.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata