Merci pericolose, nuove precauzioni nei porti di La Maddalena e Palau
La decisione dopo l’incidente dello scorso 9 agostoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Disposizioni precauzionali per la disciplina delle operazioni di imbarco/sbarco, trasporto e movimentazione di merci pericolose nei porti di La Maddalena e Palau. Le dispone un’ordinanza della Capitaneria di Porto di La Maddalena, firmata dal comandante Emiliano Santocchini, emessa alla luce dell’incidente dello scorso 9 agosto nel porto di La Maddalena, che ha comportato lo sversamento in mare e in ambito portuale di un ingente quantitativo di gasolio fuoriuscito da una auto-cisterna durante le fasi di sbarco da un traghetto impiegato sulla linea Palau-La Maddalena. Fortunatamente si trattava di gasolio e non di benzina, nel qual caso le conseguenze sarebbero potute essere ancor più gravi e devastanti, essendo tra l’altro nel periodo sotto Ferragosto con una gran massa di turisti presenti.
L’ordinanza contiene norme di dettaglio al fine di innalzare il livello di sicurezza in ambito portuale ed evitare o, quantomeno, mitigare il rischio che possano verificarsi altri eventi analoghi a quello di agosto.
Intanto ogni armatore / compagnia di navigazione, al fine di ottenere l’autorizzazione all’imbarco/trasporto e il nulla osta allo sbarco delle merci pericolose, deve redigere un “Piano di gestione delle operazioni di imbarco/sbarco e movimentazione merci pericolose” che dovrà essere trasmesso in copia all’Autorità marittima, conservato tra i documenti di bordo e periodicamente aggiornato.
Tra le prescrizioni, quella di accertarsi che le operazioni di imbarco/sbarco, trasporto e sistemazione a bordo dei mezzi che trasportano merci pericolose avvengano senza rischi per le persone e/o cose; che le operazioni di imbarco, sbarco e sistemazione a bordo delle merci pericolose avvengano sotto il diretto controllo del Nostromo di bordo, da lui appositamente delegato per iscritto; L’assicurarsi che gli auto/moto veicoli presenti a bordo mantengano spenti i motori (sia termici che elettrici) per l’intera durata del viaggio; L’assicurarsi, prima e durante le fasi di imbarco/sbarco di merci pericolose, che non vi siano perdite o fuoriuscite di prodotto pericoloso dagli imballaggi o dai serbatoi/cisterne; L’accertarsi, prima che inizi l’imbarco di passeggeri a piedi, autoveicoli, motoveicoli, biciclette e altro, che siano interamente completate le fasi di sbarco di automezzi con merci pericolose.
L’autista del veicolo che trasporta merci pericolose, che intende imbarcare a bordo di una nave nei porti di La Maddalena e Palau, potrà accedere all’ambito portuale non prima di 20 minuti rispetto all’orario di prevista partenza e dovrà essere in possesso di apposita autorizzazione all’imbarco.