La Maddalena, una due giorni del Parco Nazionale sul tema della sostenibilità
Confronti e dibattiti interamente dedicati all’ambientePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Servirà da monito per i danni prodotti dall’uomo nel mare l’esposizione dello scheletro del Capodoglio spiaggiatosi nel 2019 a Cala Romantica (Arzachena), deceduto per lo stomaco riempito dalla plastica che aveva ingerito.
L’evento, organizzato dal Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, a Caprera, presso il Centro Educazione Ambientale il prossimo 10 novembre inaugura il convegno, organizzato dal nuovo direttore dell’ente ambientalista, Giulio Plastina, dal titolo “Un parco sostenibile: presente e futuro del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena”.
Una due giorni (10-11 novembre) di confronti e dibattiti interamente dedicati al tema della sostenibilità e all’impegno del Parco per la tutela del territorio. Organizzato nell’ambito del progetto Isole Amiche del Clima, alle ore 15:00, presso la sala di Via Filzi (ex-Magazzini Ilva) si parlerà dell’uso sostenibile delle risorse terrestri. Seguirà, alle ore 16:30, la presentazione della strategia comunitaria per l’uso sostenibile delle risorse marine.
L’indomani stessa location ma alle 10:00 saranno presentati i Progetti del Parco Nazionale, cofinanziati dal Ministero per la Transizione Ecologica. Seguirà l’illustrazione di alcuni dati sul traffico nautico e una relazione sulla salvaguardia dei Posidonieti. Dalle ore 10:45 saranno messe a confronto una serie di esperienze dei collaboratori del Parco. Nel corso degli incontri si parlerà anche di eradicazione degli ibridi di cinghiale, di insetti impollinatori, del monitoraggio della Berta maggiore e minore.