La segnalazione del ritrovamento di un presunto residuato bellico nei pressi della Secca delle Bisce - Comune di La Maddalena, ha indotto la Capitaneria di Porto a emettere e pubblicare ordinanza con la quale viene disposta l’interdizione della «navigazione, la sosta, l’ancoraggio, la balneazione e qualsiasi attività subacquea e/o di superficie in genere, in tutta la zona di mare ricompresa nel raggio di 100 (cento) metri dal punto di coordinate φ 41°11.176’ N – λ 009°31.970' E (Sistema di riferimento WGS 84), come meglio indicato nel pubblicato stralcio planimetrico.

Il provvedimento, assunto dal comandante, Emiliano Santocchini, disciplinando temporaneamente le attività nella zona di mare interessata dalla presenza di presunti residuati bellici, è finalizzato a garantire la «sicurezza della navigazione e della salvaguardia della vita umana in mare». I contravventori, si legge sempre ordinanza, «salvo che il fatto non configuri un diverso e/o più grave illecito, saranno perseguiti ai sensi degli artt. 1164, 1174 e 1231 del Codice della Navigazione, ovvero ai sensi dell’art. 53 del Codice della Nautica da Diporto».

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