Investito e ucciso a Porto Cervo: la vittima aveva litigato con l’autista del furgone
Accertamenti sulla morte di Tonino Pirastru. L’uomo alla guida del veicolo ascoltato dalla Polizia. I due avevano un contenzioso per un confineTonino Pirastru conosceva bene la persona alla guida del furgone che lo ha investito e ucciso: aveva litigato con l’autista del mezzo commerciale e, stando a indiscrezioni, i due si erano anche denunciati. Inoltre la dinamica dell’incidente mortale avvenuto a Porto Cervo presenta delle anomalie che devono essere chiarite.
La Procura di Tempio ha aperto una accurata indagine sull’episodio costato la vita a Pirastru, 76 anni, e la persona che ha provocato l’incidente, un sassarese di 50 anni, è stato convocato per essere sentito dalla Polizia Stradale di Olbia in presenza dei suoi difensori, gli avvocati Giancarlo Frongia e Domenica Gala. Nel corso del colloquio l’uomo ha però scelto di non rispondere alle domande degli investigatori.
Va detto subito che in questo momento non ci sono provvedimenti (arresto o fermo) o contestazioni che impongano le misure più gravi.
Il dato è che tra la vittima e la persona denunciata da Polstrada c’era una situazione di forte tensione dovuta, a quanto pare, a un contenzioso per un confine.
Tutti dati ancora da verificare, si tratta di ipotesi. Ma è certo che esiste una denuncia in sede penale sul caso.
Le indagini, come detto, sono in corso e, dopo aver ricevuto il rapporto della Stradale, la Procura sta valutando la posizione del 50enne, che potrebbe aggravarsi nelle prossime ore.
I primi atti formali del pm nei confronti dell’indagato sono attesi nella giornata di giovedì.