Cinque giorni di dibattiti ed eventi intorno alla Fiera nautica di Sardegna che si aprirà il 22 aprile alla Marina di Olbia. Mentre, con il coordinamento del direttore Angelo Colombo, si stanno ultimando i preparativi con i dettagli sugli espositori, per gli stand che - a terra e a mare - ospiteranno le migliori produzioni dei cantieri nautici, il Cipnes – ente organizzatore – ha definito ieri il programma degli eventi, l’altro importante caposaldo della Fiera che sposa nautica e offerta turistica. L’inaugurazione è fissata per le 10 di venerdì con la partecipazione, tra le altre autorità, del presidente della Regione Christian Solinas. 

Saranno cinque i dibattiti che ruotano intorno ai temi della nautica nei due palchi delle arene Maestrale e Libeccio allestite nel porto turistico con gli attori principali del sistema economico: si parte venerdì con le “Politiche di sviluppo del turismo nautico in Sardegna” (ore 11) e “Nautica e mercato del lavoro” (ore 16,30), sabato si parlerà di “Sviluppo ecosostenibile dell’industria nautica” (ore 11) e di “Nautica come volano per l’internazionalizzazione dell’economia turistica” (ore 16,30) e domenica mattina alle 11 di Finanza nautica. Il programma Insula giocherà un ruolo da protagonista con le eccellenze enogastronomiche del territorio negli aperitivi e nei cooking show “Filiere di Sardegna, un viaggio tra tradizione e innovazione” nelle aree riservate a espositori e istituzioni che sarà anche uno spazio di incontro per gli operatori economici.

Aperti a tutti invece gli eventi artistici dalle 19,30 alle 21,30 che si aprono lunedì con la sfilata di moda, i Cordas et Cannas e il gruppo folk Olbia e proseguono con Fantafolk, Beppe Dettori e Giovannino Porqueddu, i Double Dose e i gruppi folk di Monti, Tempio e Buddusò. La chiusura alle 17,30 di martedì quando sarà tempo di bilanci finali. La fiera sarà aperta ai visitatori tutti i giorni, con ingresso libero, dalle 10 alle 18.

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