Fabrizio Ruggero nuovo direttore artistico della Scuola Civica di Olbia
Per inaugurare l’anno formativo 2022/2023 un concerto della Salon OrchesterPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sarà il maestro Fabrizio Ruggero, già direttore artistico dell’Accademia Bernardo De Muro, la nuova guida della Scuola Civica di Olbia con sede al MusMat di Via Roma. A suggellare l’incarico e l’inaugurazione dell’anno formativo 2022/23 della civica olbiese, domani 11 dicembre, il concerto della Salon Orchester. Un viaggio nella musica ottocentesca della Mitteleuropa che è anche una delle tappe della rassegna ideata dall’ Accademia omonima per celebrare il famoso tenore tempiese Bernardo De Muro.
«Un evento che solennizza l’apertura dell’anno formativo della scuola civica – ha commentato il neo direttore – con un ensemble composito, formato da importanti musicisti provenienti dall’orchestra del Teatro Lirico di Cagliari. È un momento importante di incontro tra docenti e alunni, genitori e autorità. Il concerto mostra ancora una volta al pubblico il MusMat, bellissima struttura che si candida a essere tempio della musica a Olbia, un edificio riqualificato che ha tutti gli strumenti per essere luogo dover crescere con l’arte e la bellezza».
La serata musicale, in programma alle 17 al Mus Mat, è organizzata dall'amministrazione comunale di Olbia e vedrà in scena l’ensemble strumentale diretta dal maestro Filippo Gianfriddo, musiche di Strauss figlio, Verdi, melodrammi e celebri valzer viennesi.
«Ripartono i corsi e saranno occasione per i nostri ragazzi e le nostre ragazze di imparare a suonare degli strumenti – così la vice sindaca e assessora comunale alla Cultura, Sabrina Serra –, ma anche per socializzare e confrontarsi. Grazie all’Accademia De Muro che ci dona questo bellissimo concerto, auguriamo al nuovo direttore buon lavoro e che si possa continuare a far crescere la scuola con un’offerta sempre più moderna e adeguata alle aspettative». Sempre domenica, replica eccezionale al Teatro comunale di Oschiri, alle 20.