Da Mazara del Vallo con reti a strascico irregolari.

Sanzione amministrativa da 4000 euro e sequestro degli attrezzi di lavoro per due pescherecci ormeggiati al porticciolo di Golfo Aranci.

L’operazione, ad opera dei militari della Guardia Costiera di Golfo Aranci e del personale del 15° centro di controllo Area Pesca della Guardia Costiera di Olbia, è scattata lo scorso week end.

A bordo delle imbarcazioni siciliane sono state rinvenute 2 reti da pesca in cui il cosiddetto “sacco” (parte terminale della rete) era costituito da maglie di dimensioni inferiori alla misura fissata dalla legge, azione che comporta una drastica riduzione della selettività degli attrezzi da pesca e la cattura di esemplari al di sotto della taglia minima consentita a livello normativo. «L’attività messa in atto della Guardia Costiera, in particolare dal nucleo specializzato nel settore dei controlli sulla filiera della pesca, si legge nella nota inviata dalla Direzione Marittima olbiese, oltre ad avere un fine repressivo, ha altresì una funzione di deterrenza nei confronti di coloro i quali intraprendono attività illegali, in spregio alle vigenti normative nazionali e comunitarie. Il quotidiano monitoraggio sulle attività di pesca posto in essere dal 15° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Olbia e dagli Uffici dipendenti  - conclude la nota - proseguirà nei prossimi giorni al fine di scongiurare comportamenti illeciti, salvaguardare la risorsa ittica e garantire la tutela del consumatore finale».

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